PRESUPPOSTI Ciascuno, nel corso degli anni matura esperienze, consegue titoli di studio, acquisisce specifiche competenze professionali, che , nella prospettiva di un apprendimento continuo in vista del lavoro, si rivelano sovente più significative dei titoli formali eventualmente posseduti. Queste esperienze e queste competenze si inscrivono poi nella biografia personale del soggetto, dove vengono arricchite e plasmate dalle sue capacità e dallinsieme delle sue risorse psicosociali. Tutte queste dimensioni, però, rimangono sostanzialmente non visibili rispetto all'individuo: al più, sono investigate nel momento in cui partecipa ad un concorso o incontra un datore di lavoro, senza che possano divenire, per quanto possibile, conosciute e progettabili. JOB CARD è contemporaneamente uno strumento ed un metodo:
L'ORIENTAMENTO AL LAVORO Nellarco della vita lavorativa, un periodo di tempo di circa 50 anni, dai 15 ai 65 anni, ciascuno realizza nel lavoro sé stesso, le proprie potenzialità e le proprie aspirazioni.Però, mentre questo periodo tradizionalmente poteva essere scandito in tre grandi momenti (uno dedicato allapprendimento, alla formazione ed allinserimento professionali; il secondo dedicato al lavoro ed alla carriera; lultimo dedicato alluscita dal mercato del lavoro), oggi queste fasi non esistono più o meglio si alternano più volte nellarco della vita lavorativa: occorre più volte porsi in condizioni di apprendimento; più volte in condizioni di inserimento nel mercato del lavoro e di sviluppo della propria carriera lavorativa; più volte in condizione di uscita - volontaria o meno - dal lavoro, per ricominciare. In questo segmento di vita si collocano momenti molto importanti. Cerniere, che corrispondono a momenti di passaggio da una condizione ad unaltra: ad esempio, il passaggio dalla scuola media alla superiore o da questa allUniversità, il passaggio dalla condizione di disoccupato a quella di occupato, il passaggio da unattività ad unaltra nellambito della stessa organizzazione, da impiegato a quadro, o da occupato a lavoratore in mobilità, o ancora da unazienda ad unaltra. Fasi di transizione, che corrispondono a processi di cambiamento e sono relative al mondo interiore del soggetto: ad esempio, la ricerca di una occupazione, il "guardarsi intorno" in vista di un miglioramento, il partecipare ad una procedura di outplacement: più in generale, ciò che precede o segue le "cerniere". Si colloca inoltre lesigenza di acquisire quelle capacità per così dire trasversali e spendibili nel corso di tutta la vita. Su queste premesse si è sviluppato il "nuovo" orientamento che si definisce come orientamento al lavoro proprio perché si confronta in ogni momento con la vita lavorativa e che si pone come obiettivo di supportare il soggetto in ordine alle decisioni che dovrà assumere nei confronti delle "cerniere" e delle "transizioni" che incontra nellarco di vita lavorativa, attraverso un percorso che prevede una prima fase dedicata allanalisi della domanda; se la domanda è pertinente e si concretizza un "contratto" orientativo, inizia l'orientamento vero e proprio che vede svilupparsi, parallelamente, le attività di consulenza personale, quelle di raccolta di informazioni e quelle di autoformazione .Lazione dell'operatore che assiste il soggetto nella definizione del proprio progetto personale di sviluppo (ricerca del lavoro, scelta degli studi, cambiamento, gestione della crisi) agisce costantemente da collante per caratterizzare il percorso, per offrire feed back e per favorire il processo decisionale.
Il sistema JOB CARD è costituito da tre componenti:
La card è un supporto di plastica simile ad una carta di credito che contiene un microchip destinato ad accogliere e memorizzare le informazioni. Per motivi di praticità e di convenienza, la card è distribuita dalla S.P.O.: ciascuno tuttavia può richiedere specifiche personalizzazioni o stampare la propria card. Il terminale è un lettore scrittore di card. Collegato al PC tramite una interfaccia seriale, permette di registrare i dati provenienti dallassessment e di leggere e aggiornare quelli già presenti. E ovviamente indispensabile che il terminale risponda a precise specifiche tecniche. Il software è composto da tre parti:
In termini operativi, il sistema JOB CARD consiste in un data base organizzato per gestire le informazioni sul soggetto attraverso un supporto magnetico scrivibile, leggibile ed aggiornabile presso le stazioni JOB CARD. Si tratta di un sistema connesso ad altri supporti utilizzati nelle procedure di career guidance: in particolare, MITO - Sistema Integrato di Autovalutazione Informazione e Supporto per lOccupazione -, utilizzato per le attività di orientamento di numerose strutture pubbliche e private; career-pOint - rete italiana per lorientamento al lavoro (www.career-point.com )- un sito dedicato allo scambio di informazioni tra operatori e soggetti attivi nel mercato del lavoro. JOB CARD si appoggia, per quanto
riguarda le professioni, al DB descrittivo e valutativo di MITOINFORMA.
Ciascuna professione è articolata in uno o più lavori, rispetto ai quali sono descritte le specifiche competenze
professionali richieste. Per quanto riguarda lassessment psicosociale, si appoggia
alla procedura di SELFASSESSMENT di MITO,
integrandola con altre prove.
Col consenso dell'interessato, i dati rimangono nel sistema informativo
della stazione JOB CARD, in una cartella individuale a lui intestata. Utilizzando le
potenzialità di rete del sistema, queste cartelle possono risultare disponibili presso
tutte le stazioni JOB CARD. L'importante funzione del "credito formativo" è studiata per rispondere allesigenza di pianificare il percorso da svolgere per arrivare alla professione desiderata. Inserendo i dati relativi alla qualificazione che interessa, si ottiene la lista delle competenze che compongono il lavoro scelto, possedute e non.. Su questa base si può ottenere la lista delle competenze possedute e la descrizione di quelle "non possedute", per poi stabilire un percorso formativo o decidere subito come "vendersi" al meglio sul mercato del lavoro. |